domenica 6 ottobre 2013

L'APPETITO VIEN MANGIANDO / LES GOURMETS

Il ristorante Les Gourmets di Casamassima e il suo patron Francesco Palmisano hanno presentato il nuovo chef. Si tratta di Massimo Iacobone. Barese, 42 anni, il cuoco che ha preso in mano la cucina del "Gourmets" (les gourmets) ha lavorato in molti luoghi d'eccellenza della gastronomia pugliese e non, dal Doña Flor (dependance del Petruzzelli) a La Cecchina (uno dei luoghi sacri di Bari Vecchia), dal Corso di Altamura alle Monacelle, dal fiorentino Pinchiorri al capitolino Hotel Excelsior. Pasticciere, panificatore, si è occupato anche di pizzeria ("non sono un pizzaiolo", precisa). Un cuoco che decide il menù in relazione a quello che offre il mercato. Uno che mette la gastronomia di Puglia in cima alle classifiche.
Nella foto di Pierluigi Pugliese, da sinistra, Angelo
Palmisano, Massimo Iacobone e Vito Prigigallo 
Il piatto che Jacobone ti consiglia è un primo di pasta, all'insegna del motto un buon cuoco sa cucinare, un ottimo chef sa fare dei primi straordinari. E fuori dell'ordinario sono i fusilloni ai cinque cereali, con gamberi rossi (rigorosamente provenienti da Gallipoli) su vellutata di sedano e patate. Una sinfonia.

Di lui, giusto due anni fa, la Gazzetta del Mezzogiorno, scriveva in occasione della prima al Petruzzelli del Crepuscolo degli dei di Wagner; Un gruppo di parigini è stato "ospite d'onore della prima andata in scena ieri pomeriggio.I francesi hanno scelto Bari e la Puglia come tappa di un viaggio autunnale dai fortissimi connotati federiciani. Melomani accaniti, scoperto dell'opera wagneriana al  Petruzzelli hanno subito bloccato i posti. (...) I parigini, già innamorati di Trani e Castel del Monte e della città vecchia, dicono in coro che <Torneremo, perché quello che abbiamo solo sfiorato ci è sembrato eccelso>. E intanto si dedicano al ricco aperitivo allestito per loro sulla balconata del foyer nell'intervallo da Massimo Iacobone, lo chef del Doña Flor (tra l'altro: savarin al pecorino murgiano; paninetti al nero di seppia con crema di patate e polpo; fiori di zucca in pastella e gamberi rossi in tempura; cavatellini in crudaiola di primosole; pomodoro ramato e basilico; dolci baresi e vini rosso Canosa doc di Cefalicchio e il Gravina doc di Botromagno)".

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