martedì 17 settembre 2013

VIAGGI E ASSAGGI / PECCATI DI GOLA (CESENATICO)

Proseguono le mie collaborazioni con il sito Oraviaggiando (ORAVIAGGIANDO). Ecco un altro punto di forza del sistema-ristorazione di Cesenatico.


RISTORANTE – PIZZERIA
PECCATI DI GOLA
CESENATICO


Design raffinato, illustrato da numerose opere alle pareti, tra cui spiccano quelle di Botero, Peccati di Gola è uno dei poli della ristorazione di Cesenatico. Sorge in via Anita Garibaldi, a poche decine di metri dal poprto leonardesco. Cucina a base di pesce. Tra i piatti più richiesti, la minestra allo scoglio. Il prezzo medio è di 37 euro, bevande escluse. Trecentoquaranta i coperti, duecento all’interno, compresa una veranda riscaldata. Il resto dei posti sono all’esterno, in un dehor. Decine le pizze offerte. La clientela è molto variegata: non c’è un target preciso proprio per la varietà dell’offerta. In sala i titolari del ristorante sorto nel 1998, nella nuova sede da sette anni: Francesco e Manuel Duca, padre e figlio.

DA ANITA A BOTERO
Se, in fuga col suo Peppino, Anita Garibaldi fosse passata da quelle parti, avrebbe chiesto all’eroe di fare una siesta. Si narra infatti che la donna del padre della patria fosse ghiotta di pesce. Ci fosse stato “Peccati di gola”, a Cesenatco, avrebbe rifocillato a dovere i fuggitivi. Il ristorante pizzeria di Francesco e Manuel Duca sorge nel centro di Cesenatico, in una strada dedicata alla moglie brasiliana di Garibaldi. E tanto per restare in Sudamerica, il locale è ricco di opere di Fernando Botero, il pittore colombiano noto per le sue figure – diciamo – rotonde. <È stato l’architetto – racconta Manuel Duca, 28 anni, titolare del locale con il padre Francesco, che di anni ne ha 52 -. Teniamo molto al design e soprattutto all’accoglienza dei clienti, nel senso che debbono stare a loro agio, in un locale gradevole>.

“Peccati di gola” è nato nel 1998, il 4 luglio. Nella nuova sede, non distantedall’originaria, i Duca ci stanno dal 2006. Un po’ tutta la famiglia orbita in un modo o nell’altra attorno al mondo della ristorazione: <Fra le altre attività, abbiamo altri locali, la Greppia a San Giorgio di Cesena e El Paso, qui a Cesenatico>. La passione e il business, dunque. Senza mai perdere di vista la qualità e i dettagli.


Il locale dei Duca ha una clientela molto ampia, è multiforme. Il locale grande e il fatto che si proponga come pizzeria lo rende m ultiforme dal punto di vista della tipologia degli avventori: un po’ tutti frequentano un posto così. Non c’è dunque un target specifico: dai più giovani ai più anziani, dai buongustai alle famiglie, c’è tutto un mondo pronta a fare un veniale peccato di gola. In inverno, molte richieste da parte per la cosiddetta “pausa pranzo”, per esempio da parte di operai.
Design moderno, molta attenzione alla nitidezza delle linee e soprattutto, come detto, un tocco artistico. In pieno centro, “Peccati di gola” offre ben 340 posti, che diventano 200 d’inverno, quando èdisponibile una veranda riscaldata. D’estate, invece, il centro di gravità è un dehor.

La cucina proposta è sostanzialmente tradizionale. E a base di pesce. “Peccati di gola” non ha uno chef di riferimento: attorno alle attrezzatissime cucine di via Anita Garibaldi, ruotano i cuochi della “azienda Duca”. In sala, invece, ci sono anmche loro, Manuel e Francesco. Il figlio ha frequentato l’alberghiero a Cervia, coltivando esperienze durante e dopo gli studi, per poi lavorare quasi subito nel ristorante di famiglia. Il padre s’è fatto una solida esperienza sul campo, al “fronte e in prima linea” da sempre.
Detto del pesce come fil rouge dell’attività, gli ingredienti fanno riferimento al mare e ai suoi prodotti, a Cesanatico, alla Romagna e alle sue acque. <Tutti di primissima scelta>, sottolinea Manuel. Anche quando un cliente dovesse chiedere un’alternativa: filetto di manzo come eccezione. Se proprio si deve indicare un piatto di riferimento, ecco la minestra allo scoglio: tagliolini o strozzapreti op spaghetti. Per il resto, il menù è molto vario. Nel “gran mare” della carta di “Peccati di gola”, si può scegliere un antipasto misto freddo, una zuppetta di frutti di mare, seguita da polpetti in guazzetto e mazzancolle al sale; quindi, gli strozzapreti ai crostacei e il risotto dello chef, seguito da un sorbetto che precede la grigliata di pesce e il fritto misto; per chiudere, semifreddo e digestivi della casa. Bevande escluse, 37 euro.
Una sessantina i tipi di pizza disponibili, molte delle quali “allestite” dal pizzaiolo.
Cesenatico, cittadina di circa trentamila abitanti, è una delle perle della Riviera adriatica. Ma se proprio Manuel dovesse consigliare uno scorcio particolare, non avrebbe dubbi: <Il porto leonardesco, a poche decine di metri dal nostro locale>. L’asse attorno al quale sorge il centro storico e sulle cui banchine si svolge la vita sociale e la passeggiata di cittadini e turisti: ricalca ancora le linee disegnate nel 1502 da Leonardo da Vinci.
“Peccati di gola” è aperto dal martedì al sabato. In estate, da giugno ad agosto, è aperto tutti i giorni a cena. Il sito Internet è www.peccatidigola.net. (PECCATI DI GOLA)

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