domenica 15 settembre 2013

LE MIE PARTITE / ATLETICO MOLA-QUARTIERI UNITI BARI


STADIO CADUTI DI SUPERGA, MOLA DI BARI, GIOVEDì 12 SETTEMBRE 2013
SECONDA GIORNATA DEL CAMPIONATO DI ECCELLENZA

ATLETICO MOLA – QUARTIERI UNITI BARI 2-0
MOLA: Petruzzelli, Pagnelli, Frappampina, Fumai, Mastrolonardo (1' st Longo), Millan, Petaroscia, Schirone, Giacco, Tenzone (22’ st Zonno), D'Ambruoso (1' st Trillo). A disp. De Palma, Renna, Lorusso, Pansini. All. Caricola.
QUARTIERI UNITI: Tanzi, Dammacco, Costantino, Ingrosso, Vernice, Anemolo, Martino (8' st Sfarzetta), Montrone (1' st Campanelli), Calaprice (18' st  De Bellis), Somma, Patruno. A disp. Ciliberti, Pallone, De Cosmo, Staffa. All. De Bellis-Lafronza.
ARBITRO: Pascariello di Lecce.
RETI: pt 15' Tenzone, 18' Giacco rig.
NOTE: espulso Trillo nel secondo tempo.
MOLA DI BARI – Piove a sud di Bari. Un nubifragio di un’ora. Che costringe l’arbitro a sospendere dopo pochi minuti la partita. Il sintetico tanto vituperato del “Caduti di Superga”, tuttavia, regge bene
Mola di Bari, stadio Caduti di Superga, "apres le deluge".
Una curiosa immagine di Filippo Di Bartolomeo, ex grande
portiere, oggi stretto collaboratore del tecnico molese Caricola,
si dà da fare con uno scopone per rimuovere l'acqua nell'area di porta
l’onda anomala. Si riprende dopo mezz’ora, passata la tempeste. Rispetto a domenica, per il turno infrasettimanale dell’Eccellenza, Gianni De Bellis e Michele Lafronza recuperano il portiere Tanzi, Patruno e Somma. Per il resto è la solita boy-band, inadeguata all’urto di un campionato tanto selettivo. E tuttavia, stavolta i ragazzini baresi sostengono l’impresa con una certa dignità. Sarà che il Mola si esprime a dovere solo a tratti. Tuttavia, non appena spinge con decisione, le armi letali biancazzurre penetrano nella retroguardia ospite e non c’è scampo. Alfredo Tenzone segna ancora alla sua maniera, Vincenzo Giacco, il calabrese adottato da Mola, è implacabile dal dischetto. Il Mola costruisce varie altre opportunità, colpisce due volte i legni di Tanzi, ma l’impressione generale è da un lato che ci sia qualche altro nodo che Caricola deve sciogliere, dall’altro che Valentino Frappampina e compagni non spingano più di tanto e infine che ci sia una generale, ancorché piccola crescita della Quartieri Uniti.
Mimmo Caricola, dopo la beffa di Gallipoli (al termine del match al “Bianco”, perso nel finale per una prodezza di Alberto Villa, è stato anche coinvolto in una vivace discussione con il presidente giallorosso Marcello Barone e si è ritrovato inopinatamente squalificato fino al 26 settembre), richiama alle armi D’Ambruoso, ma conferma sostanzialmente lo schieramento, con Giacco e Petaroscia in campo, Longo e Zonno di complemento. Interessante l’esperimento (ormai non più tale), di Damian Omar Millan Gesto come centrale di difesa, dove fa coppia con Nico Fumai. L’argentino è ordinato, ma deve recuperare la migliore condizione per dare il massimo del contributo. E comunque, il recupero di Ezio Didonna, dovrebbe riproporre l'ex Noicattaro titolare nel pacchetto di retroguardia. In mezzo al campo, Giulio Mastrolonardo è il sarto, capitan Danilo Schirone l’assistente che corre dove c’è bisogno, provando talvolta a inserirsi nei varchi (centrerà un palo). Gli esterni bassi sono l’ex Cellamare Pagnelli e l’ex Monopoli Frappampina (quello della polemica D’Alesio-Divella, ricordate?), Tenzone fa il trequartista spostato a sinistra, Petaroscia e D’Ambruoso fanno gli esterni alti, Giacco il terminale che con il suo movimento (è sostanzialmente un brevilineo, l’ex Noicattaro) agevola gli inserimenti. Un quattro-due-uno-due-uno, se proprio vogliamo metterla in formula.
Dove possa arrivare il giocattolo costruito da Alfredo Piarulli in quella che patron Agostino Divella ha preannunciato come la sua ultima avventura calcistica? Difficile dirlo. La concorrenza è ai più alti livelli, ma a ridosso dei playoff potrebbe accomodarsi senza grosse difficoltà.

Nessun commento:

Posta un commento